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Neofiti: quali errori non si devono commettere!

Quando per la prima volta ci si approccia al Regno dei Rettili tutto sembra confuso e costoso: le ricerche che si fanno i primi tempi non hanno un senso logico e ci si butta in video o articoli che ci permettano di trovare il rettile giusto per noi, finendo però in un'enorme "Se"...Se fosse troppo grande per me? Se richiedesse più cure del necessario? Se non mi piacesse più poi? E così via.


Questi primi dubbi appartengono ai cosiddetti "Neofiti". Chi si vuole interessare ai rettili generalmente lo fa senza pensare alle conseguenze, gettandosi a capofitto su uno specifico animaletto che ha visto dall'amico o in un video. Perciò inizia la sua ricerca verso un unico rettile pensando prima al suo acquisto e poi alle sue cure. ERRORE!


Inutile dirvi che la procedura deve avvenire al contrario: in primis abbiamo la necessità assoluta di informarci sul rettile, sui costi di mantenimento, le cure mensili, il cibo e sullo spazio di cui avrà bisogno una volta entrato nella tua vita. Solo dopo attente valutazioni potremo informarci da eventuali allevatori privati o presso le fiere rettili per il suo acquisto.


Per molti di voi questa procedura sembrerà quasi scontata. Ma effettivamente, come mai serve prima informarsi e poi prendere il rettile?

La risposta non è scontata e non si basa solo sul "prezzo delle cose": se prima studiamo attentamente il nostro rettile, potremo renderci conto che non fa per noi per tante ragioni che non riguardano solo il suo costo ma anche le dimensioni, il carattere, la sua alimentazione... molti piccoli rettili si nutrono di insetti o topini surgelati e la cosa può infastidire un neofita alle prime armi. Pertanto analizzando in anticipo abbiamo il tempo di focalizzarci su un altro animaletto che può fare più al caso nostro.


Detto questo quali sono i rettili per neofiti? Non esiste una categoria specifica, dipende soprattutto dalle nostre disponibilità monetarie. Tuttavia possiamo aggrapparci a specie come il geco ciliatus, l'Heterodon nasicus (anche chiamato "serpente naso da porcello"), lo scinco dalla linga blu o il geco leopardino (per chi sopporta bene gli insetti). Da queste possiamo iniziare la nostra ricerca alla scoperta del rettile "ideale".


Nei prossimi articoli inizieremo a parlare di alcune di queste specie...


L'ultimo punto su cui vorrei soffermarmi è: rettile grande o piccolo per neofiti?

Personalmente la mia esperienza da neofita l'ho vissuta in compagnia di una bellissimo scinco dalla lingua blu, che ancora oggi mi accompagna e mi tormenta con le sue "isterie da donna". Se potessi tornare indietro, avendo le informazioni che ho ora, non cambierei nulla.

Anche un rettile più grande come uno scinco può essere adatto a un neofita se si capisce che si è in grado di prendersene cura al meglio.

(Magari però evitiamo Tegu, Idrosauri e cose estreme per il momento!)


La cosa importante è cercare di comprendere queste specie e cominciare a dargli valore emotivo. Evitiamo di comprare inconsapevolmente! Studiamo, impariamo, apprezziamo le specie e solo allora potremo pensare di dare una casa a uno di loro...


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